Smaltimento amianto: cantiere Argenta

Smaltimento amianto di una copertura di lastre in eternit

Usato il sistema a rimozione e smaltimento amianto e realizzazione di nuova copertura con pannelli sandwich spessore 4 cm.
Intervento realizzato ad Argenta (FE).

L’intervento è strutturato su tre fasi specifiche:

  1. messa in sicurezza del cantiere;
  2. rimozione e smaltimento amianto della copertura presente in amianto cemento;
  3. fornitura con posa di nuova copertura.

Nella prima fase è stata allestita la sicurezza consistente in un ponteggio perimetrale che oltre ad avere la funzione di salita e discesa in quota degli operatori, svolge anche la funzione di evitare le cadute dall'alto.

La copertura non essendo portante, cioè non  pedonabile in quanto manca la soletta, ha richiesto un'ulteriore misura di sicurezza e cioè si è provveduto ad installare delle reti anti caduta che hanno il compito di evitare in caso di caduta di un operatore, di farne il recupero.

Nella seconda fase dello smaltimento amianto, quella della rimozione, abbiamo rimosso le lastre in amianto o cemento amianto, previo trattamento delle stesse con incapsulante di tipo “D” . Questo primer ha la primaria funzione di bloccare le fibre di amianto prossime al distacco e permettere la manipolazione delle stesse, in sicurezza.

Una volte tolte le lastre, sono state idoneamente riposte su bancale, imballate con nylon ed etichettate a norme di legge, pronte per lo smaltimento amianto in discarica autorizzata. A questo punto i pallets con le lastre rimosse sono pronte ad essere portate in discarica ed idoneamente smaltite.

Con la tecnica dello scopri/copri nel rimuovere le lastre in eternit, successivamente abbiamo posato i pannelli sandwich di cm.4  con lamiera esterna e lamiera interna di spessore 6/10.

Fissaggio della nuova copertura

La nuova copertura è stata fissata con sistema a gancio nell'orditura di cemento a cui i pannelli di copertura sono stati appoggiati.

Questa soluzione di copertura è idonea per quelle situazioni in cui la nuova  copertura deve rispettare spazi predefiniti. Questi  possono essere lattonerie, oppure altre parti di struttura con incastri. Un altro vantaggio di questo tipo di copertura è il buon rapporto qualità/prezzo che legato a delle ottime caratteristiche di permanenza in posa, rendono questo pannello un'ottima soluzione sia a livello economico che a livello di qualità del pannello.

Questo laminato accoppiato fornisce delle prestazioni interessanti, che sono:

-sistema anti-condensa, ovvero la condensa interna non viene a contatto con i laminati e questo preserva la parte metallica.

-altra caratteristica di questo materiale è la sua pedonabilità su strutture importanti, in quanto un semplice laminato  su una struttura non portante sottoposto a peso corporeo in camminamento, ha la tendenza a deformarsi, mentre questo laminato accoppiato con 1 centimetro di poliuretano anche se camminato in struttura non portante, non si deforma.

- altra particolarità di rilievo di questo pannello è l'assenza di corrosioni date dal contatto di diversi tipi di metallo. L'isolamento in poliuretano garantisce il non contatto in quelle strutture metalliche, dove la struttura stessa è punto di sostegno delle lastre di copertura.

Questo materiale è molto versatile, ovvero è utilizzabile un po in tutte le situazioni e nello stesso tempo economico.

Installazione della Linea Vita

A fine lavori abbiamo provveduto ad installare la linea di vita in acciaio correlata della relazione di calcolo e del relativo libretto di uso e manutenzione.

Come già accennato in un articolo del nostro blog, la linea di vita diventa obbligatoria in caso di rifacimento di coperture come in questo caso.

L'elaborazione e la progettazione della linea di vita devono essere sempre accompagnate dalla relazione di calcolo che oltre ad elencare le caratteristiche delle linea di vita stessa, fornisce indicazioni sul numero e sul peso che può sopportare.

Risulta essere di fondamentale importanza l'utilizzo di una linea di vita per tutti quei casi in cui si debba salire sul tetto per eseguire un qualsiasi tipo di manutenzione. Pensiamo ad esempio alla manutenzione dei corpi macchina dei condizionatori, alla riparazione delle antenne tv, la pulizia dei canali di gronda o delle converse.

Con questo sistema di protezione collettivo, gli operatori si agganciano alla fune stessa, con cordino ed imbracatura e possono eseguire gli interventi in totale sicurezza.

Oltre alla relazione di calcolo viene fornito anche il libretto di uso e manutenzione, in cui vengono specificate le regole per utilizzare la linea di vita e per la corretta manutenzione, in modo che sia sempre efficiente.

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