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Smaltimento amianto: cantiere a Anzola Emilia

Smaltimento amianto della copertura in eternit

Usato il sistema a rimozione e smaltimento amianto e creazione di un tetto coibente (riconversione di energia) fatto ad Anzola Emilia (Bologna)

Difficoltà appianata: rimozione e smaltimento amianto del tetto di cemento amianto (eternit) e ottimizzazione del calore nei locali nella struttura per i periodi invernali e per quelli estivi.

Situazione iniziale: capannone con annessa casa abitativa con presenza su entrambi di tetto in amianto cemento, con scarsissime facoltà di isolare, avente come conseguenza un dispendio di energia in inverno durante il riscaldamento, ed elevate temperature interne nei periodi estivi, con la necessità di un continuo e obbligatorio arieggiamento nell’area, causando così alti costi di energia elettrica.

Il principale problema di questi edifici era, per il capannone una soletta di cemento sottile e al di fuori uno strato in amianto cemento (eternit) e dentro il suo interstizio un materassino di lana di roccia, che con il passare degli anni, si era assottigliato, perdendo la sua poca capacità isolante.

Questo dava come risultato, molto calore nell’area in estate, che causava un disagio e una percezione di irradiamento di calore dal soffitto. Mentre in inverno il calore, che saliva verso la cima dello stabile, andava a scontrarsi con una volta gelida, creando un’inversione di calore, in questo modo si perdeva il caldo prodotto dai sistemi di riscaldamento, causando una perdita di calore, risultante in spreco di denaro.

Gli incentivi per lo smaltimento eternit in questo caso specifico si riferiscono all’Ecobonus che permette alle aziende che decidono di eliminare questo materiale pericoloso e di realizzare una nuova copertura a risparmio energetico, di detrarre il 65% della spesa nella dichiarazione dei redditi.

Lo stesso succedeva nella casa attaccata allo stabilimento di lavoro, però in questo caso c’era una costruzione ben diversa, fatta da mattoni e non con soletta in cemento, dove c’era certamente più isolamento a livello di calore, ma pure uno spreco di calore più elevato in inverno e, troppo calore nell’area in estate. In questa situazione però avevamo la percezione di irradiamento di calore dal soffitto in quanto c’era la divisione tetto-stanze causata dal soffitto casa-soletta di mattoni, che creava il sottotetto (vano tecnico).

sottotetto smaltimento amianto
smaltimento amianto rimozione delle lastre in cemento amianto e posa della nuova copertura

Manto di copertura della casa

Qui è stato eseguito lo smaltimento amianto del manto in eternit e successivamente è stata posata una guaina bituminosa liscia sulla soletta in laterizio e poi montato un pannello sandwich di spessore cm.10, in poliuretano espanso con elevata capacità isolante e feltrino anti-condensa nella parte inferiore con intercapedine di ventilazione per cm.4.

Questa soluzione permette un isolamento in entrambe le direzioni interno-esterno ed esterno-interno, così consentendo un risparmio energetico fino al 40%.

pallet smaltimento amianto
smaltimento amianto preparazione dei pallets con le lastre rimosse, imballaggio ed etichettatura

Segue quindi la rimozione e successivo smaltimento amianto delle lastre di copertura in eternit previo trattamento con incapsulante di tipo "D", successiva pallettizzazione su bancali. Imballaggio ed etichettatura a norma.

Nella struttura produttiva, dove era presente una soletta in cemento, abbiamo rimosso il manto di copertura in cemento amianto (eternit) e successivamente ricoperto con un pannello sandwich di 10 centimetri in continuo colmo-gronda, con feltro contro la condensa, per poter formare un isolamento che bloccasse l’inversione dentro a fuori e fuori a dentro e per far diventare fresche le aree interne durante il periodo estivo e durante il periodo invernale calde, eliminando la sensazione di irraggiamento di calore dal soffitto.

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