Rifacimento tetto con utilizzo della lana di vetro per isolamento termico
Luogo: San Pietro in Casale (BO)
Mq. copertura 300
Negli ultimi anni l’isolamento dei nostri edifici è argomento di forte interesse, principalmente legato al contenimento dei costi energetici per il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo.
Penso sia la cosa che ci faccia più arrabbiare quando riceviamo le bollette del gas o della luce e rimaniamo ammutoliti (o il contrario) di fronte alle cifre stampate sul bollettino di pagamento.
Per questo il tema dell’efficienza energetica è diventato così centrale ed oggetto di campagne di sensibilizzazione a tutti i livelli, senza contare i rincari di luce e gas che negli ultimi mesi si sono abbattuti come un uragano nelle nostre tasche.
A differenza di altri interventi eseguiti per questa tipologia di copertura abbiamo utilizzato la lana di roccia per il rifacimento tetto come materiale isolante per la coibentazione del tetto.
Requisiti prestazionali dei materiali isolanti per il rifacimento tetto
I principali sono:
– Bassa conducibilità termica: è la caratteristica principale, perché misura la capacità di un materiale di trasmettere il calore per conduzione;
– Buona resistenza meccanica, necessaria a garantire che lo strato coibente possa assecondare gli eventuali assestamenti strutturali dell’edificio
– Non tossicità, una caratteristica fondamentale per la salubrità ambientale e in caso di incendio per non creare fumi tossici pericolosi per la salute delle persone;
– Buona resistenza al fuoco, fondamentale per non favorire l’innesco e la propagazione degli incendi;
– Sostenibilità ambientale: la lana di vetro è prodotta con almeno l'80% di vetro riciclato e con un esclusivo legante brevettato di origine naturale, che assicura la massima qualità dell’aria. Inoltre occorre considerare il ciclo di vita prolungata e che sia facilmente smaltibili come rifiuto.
– Facilità di lavorazione e installazione
– Resistenza all’acqua e all’umidità
– Costo economico competitivo;
– Affidabilità e durabilità, insomma un’ottima alternativa ai classici pannelli sandwich
Questo è il tetto in amianto sui cui abbiamo eseguito l’intervento di rimozione, smaltimento e rifacimento del tetto:
Rimozione amianto e posa strato di coibentazione
Per la rimozione dei tetti in amianto occorre per prima cosa trattare le lastre in eternit con il primer tipo D di colore rosso, successivamente le lastre possono essere rimosse con attrezzatura a bassa velocità, per ridurre al minimo l’eventuale liberazione di fibre nell’ambiente.
Questo è come si presenta il tetto una volta rimosse tutte le lastre. Successivamente si procede con la posa della nuova listellatura che servirà anche per il montaggio successivo delle lastre che andranno a formare il nuovo manto di copertura per il rifacimento tetto.
Questa è la lana di vetro spessore 5 cm che si presenta in rotoli e che viene posizionata in mezzo ai listelli posizionati sul tetto.
Posa del nuovo manto di copertura
Per il rifacimento tetto abbiamo utilizzato delle lastre grecate in aluzinc spessore 6/10, che vengono fissate mediante apposite viti in acciaio zincato dotate di rondelle coniche e guarnizioni di tenuta in EPDM.
Il sormonto laterale tra le lastre viene realizzato con sovrapposizione di una greca e mezza che consente alla lastra di essere installata anche su tetti che presentano una bassa pendenza.
L’aluzinc è un acciaio rivestito da entrambi i lati con una lega di alluminio e zinco che permettono un’alta resistenza alla corrosione, alla pedonabilità e la resistenza agli agenti atmosferici.
Questa tipologia di lastre per il rifacimento tetto sono tra le più utilizzate in campo industriale per la loro resistenza ed economicità, senza sottovalutare l’alto valore estetico che conferiscono alle nuove coperture.
Posa della linea vita
Come ultimo fase di lavorazione abbiamo installato la linea di vita permanente come si vede dalle foto.
La fornitura e l’installazione della linea vita è il nostro servizio complementare che mettiamo a disposizione dei nostri clienti. Dopo la messa in opera consegniamo al cliente il manuale e il libretto di uso e manutenzione del sistema collettivo di protezione, correlato della relazione di calcolo, obbligatoria quando si installa una linea di vita sui tetti.