smaltimento eternit per fasi

Smaltimento Eternit e detrazioni fiscali

Intervento eseguito a Modena nel 2019
Metri quadrati 700

Quando parliamo di coperture in eternit spesso la prima osservazione che ci dicono i clienti è che il tetto presenta infiltrazioni. Le lastre di cemento eternit, pur essendo risaputo che è un materiale molto resistente, con il passare del tempo e soprattutto con l’azione e l’erosione che esercitano gli eventi atmosferici sul materiale, portano ad un lento ma inesorabile disfacimento del cemento in cui sono inglobate le fibre di eternit. Di conseguenza si creano fessurazioni o buchi che agevolano le infiltrazioni, anche se è presente un sottotetto. L’unico modo per eliminare le infiltrazioni d’acqua in questo caso è lo smaltimento eternit e delle lastre che compongono il tetto.

Quando in situazioni come queste diventa necessario lo smaltimento eternit, occorre riprogettare anche il sistema tetto. In questo caso abbiamo prospettato al nostro cliente, di sostituire la vecchia copertura con una nuova ma ad alta efficienza energetica e il cliente si è trovato d’accordo.

Quali benefici comporta un tetto a risparmio energetico?

Riqualificare un tetto realizzando una nuova copertura con materiali che comportano un risparmio energetico significa abbattere dal 30 al 40% i consumi energetici. Nel caso del nostro cliente che produce raccorderia per l’oleodinamica, con attrezzatura e macchinari che hanno un forte consumo di energia elettrica, ha significato contenere le spese sulle bollette energetiche. Inoltre ci sono le spese per il riscaldamento invernale e il rinfrescamento estivo, dei locali produttivi e degli uffici.
Coibentando la copertura significa contenere anche questo costi.

Quali sono i benefici a livello fiscale?

Questo tipo di intervento rientra tra quelli agevolati dall’Ecobonus 65% che permetter un rientro fiscale del 65% sulle spese sostenute, comprese quelle per lo smaltimento eternit.
L’intervento deve comportare un miglioramento energetico dell’immobile e i materiali utilizzati devono garantire precisi indici di trasmittanza termica.

Il costo massimo ammissibile alla spesa è pari a 60.000 euro e si detrae in 10 anni dall’IRES.

Con queste prospettive il nostro cliente ha approvato l’intervento e i lavori sono iniziali tra Agosto e Settembre.

Le fasi di intervento della rimozione amianto

Le prime fasi del cantiere riguardano lo smaltimento eternit e in questo caso anche la rimozione della lana di roccia, che era stata posata sotto le lastre in eternit.

Per lo smaltimento eternit le lastre devono essere irrorate con l’incapsulamento specifico tipo “D”, come prevede la normativa, poi devono essere rimosse con attrezzatura a bassa velocità, per non rischiare di rompere la lastra stessa. Stesso discorso vale per la lana di roccia che vedrete arrotolata nella foto. Anche questa segue lo stesso trattamento delle lastre, poi viene imballata in big bag omologati amianto, mentre le lastre vanno posate su bancali, imballate ed etichettate, pronte per il trasporto in discarica autorizzata.

Una vota che il tetto è libero, solitamente si esegue un’analisi visiva per verificare che non siamo rimasti pezzi o sfridi (residui) di eternit e si procede con una irrorazione supplementare di primer.

A questo punto si installano le listellature che serviranno per la posa dei nuovi pannelli a seguito dello smaltimento eternit.

Per garantire l’isolamento termico ed acustico della copertura, abbiamo posato la lana di vetro spessore 10 cm. composta per l’80% di vetro riciclato e con un legante naturale.

fase di smaltimento eternit

Ora siamo quasi alla fine e terminato la posa della lana, si passa a quella dei pannelli in lamiera.
Qui abbiamo optato per una soluzione di lamiere grecate in aluzinc, che abbina ottime caratteristiche prestazionali nel tempo e un costo contenuto. E il risultato finale è di un bel tetto esteticamente gradevole.

Ultima ma non per importanza è l’installazione della linea vita sul tetto, come dispositivo di protezione collettiva.

la fase successiva allo smaltimento eternit
linea vita per lo smaltimento eternit

Quali sono i risultati ottenuti?

SMALTIMENTO ETERNIT: l’amianto è stato eliminato dalla copertura, in modo definitivo

Una NUOVA COPERTURA: realizzata con le lastre grecate aluzinc resistenti nel tempo alle alte temperature, alla riflessione di calore e luce, alle sollecitazioni e alla corrosione.

DETRAZIONI FISCALI E RISPARMIO ENERGETICO: grazie all’incentivo Ecobonus 65% il cliente si è portato in detrazione fiscale il 65% della spesa e grazie al risparmio energetico, bollette più leggere e portafogli più pesante.

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