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Smaltimento eternit e nuova copertura con lastre grecate a calandratura variabile

Intervento eseguito a Bologna
Metri quadrati 1900

In questa pagina mostriamo un cantiere che presenta una copertura un po’ particolare.
Qui parliamo di copertura a volta o semi botte dove è stato necessario eseguire lo smaltimento eternit.
Con questo tipo di coperture la sicurezza riveste un ruolo molto importante, anche se qui abbiamo comunque un tetto portante.

Il capannone oggetto dei lavori è intestato ad una immobiliare e ii locali erano tutti affittati ad aziende produttive del territorio.

In questo cantiere, oltre alla sicurezza dei nostri dipendenti, è stato necessario anche gestire il rischio interferenze, tra noi azienda esecutrice e le aziende che occupano gli stabili.

Prima di iniziare i lavori quindi è stata fatta un incontro con il coordinatore della sicurezza, per accordare tempi e modi di esecuzione dell’intervento di smaltimento eternit. Per maggiore chiarezza è stato redatto il registro delle interferenze, dove abbiamo appuntato giorno per giorno, come si stava svolgendo il cantiere.

Come in altre situazioni il nostro cliente voleva eliminare l’amianto in modo definitivo con lo smaltimento eternit e rifare la copertura con materiali che permettessero anche un risparmio energetico.

cantiere per smaltimento eternit

Copertura con lastre grecate

La soluzione che abbiamo progettato ha previsto la bonifica amianto con lo smaltimento eternit e la realizzazione di una nuova copertura a risparmio energetico.

Con questo intervento il nostro cliente ha ottenuto questi vantaggi:

Eliminazione definitiva dell'eternit dalla copertura (e quando ci sono degli affittuari è sempre meglio eliminare questa fonte di rischio)
• Riduzione di circa il 35-40% delle spese energetiche
• Miglioramento della classe energetica dell'immobile e del suo valore commerciale

Ma prima ti accennavo al discorso sicurezza; infatti in questo cantiere abbiamo installato le seguenti opere provvisionali per la sicurezza degli operatori che sono saliti in quota:

• Allestimento del cantiere: realizzazione di recinzione di cantiere ed approvvigionamento e fornitura di tutte le attrezzature e la cartellonistica atta alla realizzazione delle opere nelle aree interessate dalla cantierizzazione
• Montaggio di baracche di cantiere, cabina di decontaminazione e servizi per il personale di cantiere
• Montaggio/smontaggio di parapetti a morsetto a presa lunga per laterizio
• Fornitura di idonei mezzi per la tirata in quota
• Dei materiali per il periodo delle lavorazioni

La prima fase dell’opera prevede la bonifica amianto della copertura con lo smaltimento eternit che consiste nella stesura mediante spruzzo del filmante vinilico omologato, in ragione di 250 grammi al mq su entrambe le parti delle lastre. Successiva posa e confinamento su bancali con telo in cellophan recante la scritta "Amianto Pericolo".

Nuovo manto di copertura con rivestimento ALUZINC

Fornitura e posa di materassino in lana di vetro isolante termico e acustico con freno vapore Imputrescente inattaccabile dalle muffe, densità del isolamento kg/m³ 13, spessore 5 cm. da inserire tra la struttura in laterizio e la nuova copertura al fine di avere isolamento termico e insonorizzazione.

Fornitura e posa in opera del nuovo manto di copertura a seguito dello smaltimento eternit, in lastre grecate Aluzinc calandrato spessore acciaio 6/10 profilo 28 fissate alla struttura mediante viti in acciaio auto mordenti.
Le lastre vengono montate in massima pendenza di copertura su correnti in legno.

Il fissaggio delle lastre all’orditura sottostante viene eseguito medianti apposite viti in acciaio zincato mordenti autofilettanti o automaschianti, e dotate di rondelle coniche e guarnizioni di tenuta in elastomero EPDM.
Il sormonto laterale tra le lastre viene realizzato con una sovrapposizione di una greca e mezza con un interasse risultante tra le lastre 900 mm.

fissaggio della linea vita

Linea Vita

A fine lavoro, così come prevede la normativa, è stata installata la linea vita permanente sulla copertura a seguito dello smaltimento eternit e rifacimento del nuovo manto di copertura.

Le caratteristiche della linea vita sono: dispositivo anti caduta in acciaio inossidabile permanente in classe C lunghezza ml. 120 ml. costituito da un sistema di ancoraggio (linea vita) contro le cadute dall'alto da parte del personale manutentore (antennisti, idraulici, tecnici d'impianti etc.) operante sulla copertura, flessibile orizzontale a norma UNI EN 795/2002, con interasse massimo tra due ancoraggi di 15 ml per consentire l'utilizzo contemporaneo del dispositivo al massimo di 2 operatori.

Queste sono le foto dell’intervento a fine lavoro:

nuova copertura in Aluzinc
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